Come prima cosa devo capire a che cosa mi serve la bici? Devo fare soli spostamenti casa-lavoro, voglio fare viaggi lunghi o ho in mente di fare salite e discese in montagna e su percorsi disconnessi e impegnativi?
Seconda cosa… quando ci si fa trasportare dal momento… bisogna sempre considerare che non sarà l’acquisto di un oggetto nuovo a farci cambiare. Non è perché ci si iscrive in palestra che si avranno degli obiettivi. Le motivazioni e gli obiettivi vanno calcolati prima di comprare qualcosa e indipendentemente da ciò che si acquista.
Succede la stessa cosa con le bici… “Eh ma adesso che avrò una super bici mi darò da fare…” … molto probabilmente no. Se siete determinati partite anche con il rottame che avete in garage, in attesa di quella nuova, ovviamente.
Se acquistate una bici per la prima volta è sconsigliabile spendere una fortuna per il modello più in voga. Non dico di prendere la prima cosa che vi capita e di non guardare che sia un mezzo di qualità, ma nemmeno di esagerare o copiare chi va in bici già da anni, magari a livello professionistico.
Potrete sempre cambiare e passare a qualcosa di più tecnico, una volta che vi sarete fatti un’idea se quella cosa fa davvero per voi, se riuscite ad appassionarvi e una volta capite certe cose nella pratica.
Finché ci parlano di dettagli tecnici che fanno la differenza, ma a noi sembra arabo, ha poco senso investire di più. Conoscere prima la bici, fare strada, fare tutte le esperienze del caso, in base al tipo di bici che ci interessa, ci farà automaticamente fare le scelte giuste per quanto riguarda gli upgrade o la sostituzione di alcuni elementi.
Una volta deciso che uso farete maggiormente della bici, saprete se optare per una city-bike, una bici da strada, una gravel, una bici da trekking o una mountainbike (qui poi ci sono altre varianti da considerare, ma ne parleremo un’altra volta).
La cosa più frustrante può essere la taglia sbagliata del telaio. Attenzione quindi a non comprare qualcosa solo perché sembra più o meno giusto o, peggio, perché è in offerta… la taglia deve assolutamente corrispondere e la posizione in sella deve essere confortevole, altrimenti si andrà incontro a un’esperienza davvero deludente.
È sempre indicato salire e fare un giro di prova, prima di acquistare la bici. Se la comprate online la cosa migliore sarebbe provare quel modello da qualche parte, in ogni caso.
Esistono degli eventi organizzati appositamente. Si chiamano TEST DAY (noi ne facciamo diversi). In pratica si mettono a disposizione i diversi modelli e si possono andare a fare giri su strada o fuori strada per provare la bici in diverse situazioni “reali”. Si possono anche provare diversi modelli in modo da metterli a confronto diretto. Questa è forse la miglior cosa che può capitare, se si vuole fare la scelta giusta.
Altra cosa da considerare è il budget. Pensare prima alla cifra che si ha a disposizione faciliterà le cose, anche a chi vi deve consigliare.
La bici ideale deve corrispondere all’uso che ne volete fare, deve avere la giusta taglia e deve avere una buona qualità di guida. A volte le bici troppo economiche poi si rivelano veramente poco piacevoli all’uso. Il cambio, i freni e le eventuali sospensioni dovrebbero essere buoni.
Per quanto riguarda le mtb poi, siccome ci vuole anche una certa tecnica ed esperienza per affrontare tutto in modo sicuro, non è detto che la prima bici debba per forza essere la migliore in assoluto, bi-ammortizzata e con chissà quali comfort di guida. Va bene allenarsi e “fare gavetta” con qualcosa di semplice, che vi permetta anche di sperimentare e sentire come reagisce, in effetti, una bici “normale”.
Poi, quando andrete a fare salti, discese più impegnative e percorsi sempre più tecnici sarà bello passare a qualcosa di livello più alto che vi permetta di muovervi in sicurezza e scioltezza, ma senza aver prima sentito bene le cose, rischiate di perdervi una parte del bagaglio di esperienze che si dovrebbero fare per potersi definire “bravi”.
In ogni caso va bene partire un pochino informati (sul tipo di bici che esistono), farsi poi consigliare da personale esperto e professionale e infine provare! Nessuna teoria supera la pratica e le sensazioni che si provano. Ognuno è un po’ diverso, ha esigenze diverse e fa caso a certe cose, invece che ad altre…
Non fatevi abbagliare o raggirare troppo. Tenete sempre a mente l’idea con cui siete partiti (l’uso che ne farete, il vostro livello e le vostre priorità). La fretta non aiuta mai, anche se può essere davvero difficile resistere. Se c’è qualcosa che non vi convince, meglio fare qualche altro giro prima di prendere una decisione…
L’ultima parola è la vostra!
Una bici è più che solo un mezzo. Sarà compagna di fatiche e soddisfazioni. Vi farà risparmiare tempo nel traffico o nella ricerca di un parcheggio, vi potrà mettere in forma o portare in posti stupendi. Insomma… vale la pena dedicare un po’ di tempo a quella “giusta”.
Con questo è tutto per oggi…
Un saluto da tutto lo Staff di Sants!
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Che cosa considerare nella scelta della propria bici
